ANFFAS ALTO FRIULI
"Dante Collavino” ONLUS
Per le famiglie
ANFFAS è l'acronimo di Associazione Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, ed è un sodalizio nato a Roma nel 1958
Da oltre 35 anni
L’Anffas Alto Friuli Onlus, opera sul territorio dal 1985, è costituita da genitori e famigliari di persone con disabilità intellettive e relazionali principalmente, ma non esclusivamente.
Concretamente per l'integrazione
I fini perseguiti sono la tutela e l’inclusione sociale delle persone con disabilità, il miglioramento della qualità della vita loro e delle loro famiglie
A chi ci rivolgiamo?
- persone con disabilità principalmente intellettiva e/o relazionale
- famiglie, tutori, amministratori di sostegno, siano essi soci o meno
- scuole, enti pubblici o privati
- alla collettività tutta
Le nostre finalità
L’associazione afferma l’universalità di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali di ogni persona e opera per garantire ad ogni persona il godimento degli stessi, secondo i principi di pari opportunità e non discriminazione.
Le nostre iniziative
Con la preziosa collaborazione con L’ASS 3 Alto Friuli, i Comuni ed altre associazioni ed enti pubblici e privati, ANFFAS Alto Friuli ha ideato, progettato e attuato nel corso degli anni diversi progetti per le persone con disabilità e le loro famiglie.
Amministrazione di sostegno
L’amministrazione di Sostegno è un istituto giuridico pensato per tutelare quelle persone che si trovano nell’impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi.
Ultime notizie
La promozione delle relazioni interpersonali socio-affettive e sessuali nella persona con disabilità
Anffas Alto Friuli organizza un percorso rivolto alle famiglie e agli operatori sulla promozione delle relazioni socio-affettive nelle persone con disabilità. Sono previsti degli
Felice… mente
Gli obiettivi del progetto saranno in primo luogo il riconoscimento dei propri stati d'animo, le proprie emozioni, per capire poi come superare i momenti
Biomusica inclusiva
Grazie alla collaborazione con Rachele Glorioso, da ottobre 2023 partirà un progetto di biomusica inclusiva che intende perseguire i seguenti obiettivi: Rinforzare il sistema